A Roma si racconta anche altro dal Colosseo, le fontane del Bernini e le Chiese ;-). Si racconta sui muri che non di rado sono lo spazio per cantare nuove liriche. Certe volte con il consenso (o la richiesta) di chi dentro quei muri abita, altre volte sono solo espressione estemporanea di artisti di strada, non sempre riconosciuti tali. E a proposito di graffiti e murales rimando a un mio pezzo uscito nell’ottobre del 2017 intitolato Chi sopravvive alla strada governa il mondo.